giovedì 13 agosto 2015

ANT-MAN - La MANfCensione


Da un po' non "manfcensisco" film o fumetti... la lunga strada per Lucca mi ha portato ad avere davvero poco tempo da dedicare a questo blog.

Mi mancava però "l'alzo zero" su questi schermi e mi sono ripromesso di recensire questo film.

Ne parlerò davvero male?
Forse no.

Chi vuole scoprirlo può continuare la lettura.
Prometto l'assenza di spoiler.

Cominciamo?
Cominciamo.




Dicevamo: Ant-Man... si fa presto a dire Ant-Man... ma chi è questo "uomo formica"?

I non Marvel Zombie come il sottoscritto non hanno sicuramente idea di chi sia.
Ricapitoliamone un attimo (veloce veloce, giuro) l'importanza.


Ant-Man è uno dei primi supereroi Marvel, nato nel 1962 sulle pagine di Tales to Astonish n.27.


Ambè?
Eh... non è che abbia mai avuto questa grandissima sorte però, diamine, è uno dei soci fondatori dei Vendicatori (la moglie ne scelse il nome, per dire) assieme a Wasp (la moglie appunto) Hulk, Thor e Iron-Man... mica cotiche!

Sì, poi... tra cotonati pezzi da novanta comprese che non avrebbe mai potuto primeggiare, diventando piccolino come Wasp (quindi anche ridondante) e si trasformò in Giant-Man, e poi in Golia, per poi diventare il Calabrone, tornando piccolo ma volando come aveva fin dall'inizio concesso al costume di Wasp, sempre da lui ideato (prima si librava solo su formiche volanti).

che poi, il calabrone sarebbe questo:


mica questo:


che è più questo qui (Ant-Man III):



Quasi Sempre stato negli Avengers... insomma: un personaggio semi sconosciuto ma, narrativamente, tosto.

Poi visto che Henry "Hank" Pym aveva mollato il costume, questo viene preso da Scott Lang (che lo ruba) e poi ancora da Eric O'Grady (che lo ruba)... insomma...
....

Si, ma... dice: "E il film!?".

Partiamo da una considerazione personale.

Originariamente il film doveva girarlo Edgar Wright, per intenderci un autore che ha diretto e co-sceneggiato cose del calibro di:

L'alba dei morti dementi (Shaun of the Dead)
Hot Fuzz
Scott Pilgrim vs. the World
La fine del mondo


Cioè, comunque ci perde qualunque film a non averlo come regista.

Poi Wright litiga con la Marvel e pur mantenendo parte del suo copione, il film non beneficia più del salutare apporto di qualcuno di così bravo... e si vede.

Anche perché il regista finale è:
Peyton Reed... chi?
Do un'occhiata su internet e vedo la sua carriera...

Il ritorno del maggiolino tutto matto
Ragazze nel pallone
Abbasso l'amore
Ti odio, ti lascio, ti... 
Yes Man

...
e si capiscono tante cose...


Si, ma il film in questione?
Ok, la smetto di tergiversare.



Ant-Man è divertente.
Tanto divertente... troppo... cioè... non è un film d'azione, non è un film di super eroi... è, onestamente una commedia... cioè, non aspettatevi un The Winter Soldier (tranne un cameo dello stesso) ma più un Ghostbusters (sì, magari!).

Tanto per bambini.
Molto più di Guardian of the Galaxy, che un po' ammiccava alla commediona anni '80.

Questo non ammicca, questo "è".

Ant-Man fa le battute, continuamente, parla a sproposito, continuamente... un po' troppo alla fin fine... ha pure il gruppetto di spalle comiche...


Come capita spesso per molte commedie, tante battute sono state spoilerate dal trailer, tanto che sinceramente non capivo lo scroscio di risate in sala.

Comunque è carino.

Parte come un classico heist movie (i film da "colpo del secolo") con i cliché del gioco.
Poi va sul supereroistico.

Parte lento.
Poi accelera un po'.

C'è un bel Michael Douglas ringiovanito in un flashback iniziale, poi lui, invecchiato da matti, com'è nella realtà (che fa anche un po' tristezza, per come l'ha lasciato la malattia... però è sempre bravo).


Cos'altro c'è?

Tante citazioni dell'universo Marvel cartaceo (si cita anche Spiderman) e professionale (Hotel Milgrom, per dire: Al Milgrom, uno dei più prolifici disegnatori Marvel, benché pessimo, degli anni 80).

Lati positivi.

Io ero seriamente convinto che fossero passati dal secondo Ant-Man-Scott Lang per sfruttare in futuro la figlia, Cassie, che nelle serie Marvel ha il ruolo di Stature, personaggio figherrimo degli ottimi Young Avengers e quindi avvicinarsi ulteriormente al pubblico infantile (me li vedo gli Young Avengers nel "2000-la-qualunque" diventare I Goonies della Marvel - see magari!).


Cassie nel film:


Cassie nell'universo cartaceo:



Invece no!

Ant-Man, senza farvi spoiler, come promesso, viene inserito bene nella retcon del Marvel Cinematic Universe.

Questo è molto gustoso e molto bello.


Poi... altre cose belle... l'ho già detto che è divertente?


Però... quando comincia l'azione cominciano le magagne... TANTE magagne.
Momenti WTF che, so di essere rompico###oni ma a me danno fastidio.

Perché organizzare un'evasione quando basta ritirare una denuncia?

Perché organizzare un piano IPEROCAMBOLESCOCHEMANCODIABOLIKDAUBRIACO che poi: ah sì, quello è dentro perché ha un'identità falsa. In tipo dieci minuti?

Facciamo saltare migliaia di server tutti di colpo e NESSUNO che se ne accorge in un centro ricerche che VIVE di quei server.

Poi, creiamo feeling con le formiche, che sono come animaletti, e piangiamo la morte di una (povero Antony) ma poi ne mandiamo a morire decine sotto ai laser, fregandocene completamente!

Poi, gente che viene affermata dalla polizia e NON viene ammanettata e, infatti (guardacaso) scappa appena la polizia si distrae... ma cos'è? una puntata di Pingu?

E anche piccole cose, fastidiose.

Henry Pym è uno degli uomini più intelligenti del mondo.
Ha creato una fortuna con la sua scienza.
Un vero miliardario chiamato dagli amici Hank, confidenzialmente.
...
Sbagliato!
SEMPRE Hank, da tutti!
Ma perché?

Oppure: facciamo vedere che il cattivo è cattivo perché ammazza animaletti carini senza alcuno scrupolo! (cacchio, Wright non avrebbe mai giocato in maniera COSÌ vergognosa con una caratterizzazione!)

Ma se parliamo di regia... la regia è pessima... in alcuni momenti... il dialogo tra Hope e Scott, in macchina, per esempio, ha delle inquadrature che: manco al primo anno di oratorio un ragazzetto alle prime armi con la telecamera trovata nelle patatine l'avrebbe diretta così male quella scena!

E Evangeline Lilly... cioè: Evangeline Lilly... onestamente con quella parrucca e quel trucco è ridicola... non riuscivano a mettere su qualcosa di meglio?


Poi ci sono i WTF scientifici che però fanno parte del gioco:
"Gli atomi vengono compressi e tu rimani con la tua massa e la tua forza quando sei piccolo!"
Ci rendiamo conto che questo significa che un'automobile, per fare un esempio, se venisse rimpicciolita, quindi, continuerebbe a pesare come un automobile di dimensioni normali?
(e questo ha un certo "peso" (ah ah ah ah) nel film.
Magari potremmo trovare una spiegazione tipo "Questo ti è consentito solo dalla tuta!" e risolviamo ogni cosa!

O insetti giganti che restano in vita (tipo film anni 50... un po' surreale, onestamente, dato l'apparato respiratorio degli insetti...)
Ma vabbé.

In pratica.

Un film divertente.
Si lascia guardare.
Non è un Iron-Man 3, insomma... però è tanto comico, come Iron-Man 3 ha cercato di essere.
Ben inserito nel Marvel Cinematic Universe.
Begli effetti speciali.

Ma, onestamente, mamma Marvel, hai tanti bravi sceneggiatori in casa... deciditi a usarli, come hai fatto con Ed Brubaker (sempre in The Winter Soldier), e smettila di buttare via soldi con gente che non sa gestirsi trame d'azione... che MAGARI, in un film di supereroi potrebbe essere considerata una caratteristica fondamentale!


Nessun commento:

Posta un commento